Smart working, il lavoro a distanza in generale e la formazione via web (videoconferenze o e-learning) hanno avuto un enorme diffusione come contrasto alla pandemia generata dal virus SARS-CoV-2.

Molte attività professionali e di aggiornamento personale sono state giocoforza dirottate sulla rete, ma ora la tendenza non si ferma. Sebbene in molti casi si possa tornare alla presenza fisica dei lavoratori molte aziende, per motivi di opportunità, per risparmio sui tempi e sui costi, per favorire i lavoratori che sono assunti da diverse parti d'Italia continuano a sfruttare le modalità virtuali.

Allo smart working, trattandosi di lavoro (seppur in luogo diverso dalla sede aziendale), vanno applicate tutte le norme di tutela dei lavoratori previste per il lavoro subordinato dal D. lgs. 81/08; infatti, anche se non sembra, permangono rischi professionali anche in modalità a distanza.

Nei nostri corsi di formazione ed aggiornamento spieghiamo i rischi e le misure di tutela relative a questa nuova modalità lavorativa sia dal punto di vista del lavoratore che da quello dell'azienda.